Come il tempo di questi giorni. Che sbatte. Che scuote. Che ribalta vento. Che ribalta cuori. Quando l’anima è in tempesta, sta lavorando per la felicità. Ed è quando mi perdo che sono davvero me. Nella vita ciò che conta sono i dettagli. Il resto sono… dettagli. Giorni dove tutti alzano la voce, sbraitano, vincono, non perdono, rimandano. Mi fermo e sto in silenzio. Assorbendo pioggia. Guardo Mattia fare la nanna. Così preoccupati di avere il coltello della parte del manico che ci si dimentica quanto sia stupendo quando qualcuno ci fa sentire disarmati. Sarà che mi piace trovare il destino dentro le cose, quando trovo parole abbandonate, le raccolgo. Le mischio e se non hanno senso le seguo. Ingorda di silenzi annaspo amore sugli orli, sul bordo del giorno, che trabocca di vento. Stoffa di cielo rosso che cuce i pensieri e coagula battiti di cuore. Sarà che ho un interno cuore che alza il volume nelle cose. Sarà che conto per difetto. Sarà che marzo mi trascrive i verbi, l’imperfezione del respiro. Sarà che ogni giorno è una collana di istanti aggrappati alle mani.
Aristea Canini