Arrivano musulmani da tutta la valle. L’Iman: “Ecco il nostro Ramadan. Confronto con i cattolici, siamo qui per pregare, basta diffidenza”. “Facciamo tutto in regola, stiamo chiedendo tutto quello che serve”.
Il via vai comincia presto, attorno a mezzogiorno, musulmani che arrivano un po’ da tutta l’Alta Valle Seriana, la zona è quella industriale di Clusone… Qui si ritrovano a pregare da qualche mese i musulmani della zona…. Ci avviciniamo, dentro la grande porta un grosso armadio dove i musulmani appoggiano le scarpe prima di entrare a pregare, tutti seduti su un grande tappeto, guardando verso la direzione della Mecca , nessun simbolo religioso da pregare, croci o altro ‘perché noi preghiamo Allah che è nel cielo’. Ci dicono che possiamo tornare verso le undici di sera, è un venerdì di fine maggio, pieno Ramadan: “A quell’ora trovate il Responsabile del associazione ”. Ok, poco prima delle 23 torniamo, auto che arrivano un po’ da tutti i paesi dell’Alta Valle, alcuni bambini, molti uomini, qualche donna, salutano, tolgono le scarpe ed entrano. …Dopo pochi minuti arriva il responsabile dell’ associazione, un ragazzo giovane, con l’abito bianco lungo e il copricapo che li contraddistingue…ci segue in redazione, a pochi metri dalla loro ‘associazione culturale ’. “Mi chiamo Ali, ho 29 anni e risiedo a Gromo, arrivo dal Marocco ma sono in Italia da quando avevo 9 anni, quindi sono italiano, sono sposato e ho un figlio di un anno e sei mesi. Siamo due Imam che si alternano qui”.
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