Il Bilancio di previsione 2015 approvato a fine giugno è ormai una costante per i Comuni, che devono aspettare i “tagli” governativi per redigere un Bilancio di Previsione che in pratica per metà anno è già di consuntivo. Gromo non fa eccezione. La sindaca Ornella Pasini ha esposto in Consiglio il suo cahier de doleance per giustificare gli aumenti dell’aliquota Irpef e di una parte dell’Imu. Il taglio statale ammonta a 513.522 euro per varie voci. Come far quadrare il bilancio. La sindaca, al suo ultimo anno prima delle elezioni comunali (con possibilità di essere rieletta, s’intende) ha così giustificato l’aumento allo 0,60% dell’addizionale comunale dell’Irperf (maggiore entrata prevista per 15 mila euro)….
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