La nuova rotonda di Borgo di Terzo tira già il freno. A maggio c’era stato il sopralluogo di tecnici, sindaci ed esponenti del Comitato Statale 42 al rondò incriminato da tempo per il fatto di essere fuori asse e di costituire un freno alla viabilità in valle Cavallina. La Provincia di Bergamo ha così promesso un rapido intervento e tutto sembrava essere partito nel migliore dei modi con un primo sopralluogo a Borgo di Terzo, foto di rito e la promessa di avere una prima bozza di progetto già a fine giugno. “Abbiamo spiegato le criticità della rotonda – aveva spiegato Luciano Trapletti presidente del Consorzio Servizi Valcavallina – l’entrata per chi arriva da Bergamo, l’uscita sempre nella stessa direzione, il fatto di dover allargare la carreggiata, tutti punti che ora verranno analizzati dai tecnici della Provincia e Anas.
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