“Le vecchie scuole elementari di Orezzo non sono mai state così piene di ragazzi, neanche quando erano frequentate dagli scolari”. Il sindaco Mattia Merelli sottolinea con questa frase l’importanza del progetto che da quattro anni coinvolge le ex scuole di Orezzo, frazione del Comune di Gazzaniga. “L’edificio è ormai chiuso da anni, ma noi cerchiamo di valorizzarlo con il Cre che il Comune organizza e che è ormai arrivato alla quarta edizione. La prima era partita un po’ in sordina, ma poi l’iniziativa ha riscontrato un crescente successo”.
La mente di questa sorta di “Cre comunale” è il vicesindaco Angelo Merici. “Non si tratta di un vero e proprio Cre, come quelli gestiti dalle Parrocchie – spiega Merici – ma di una iniziativa nata da un’idea che ho avuto insieme ad un gruppo di animatori; il nostro obiettivo era fare qualcosa per i ragazzi della frazione e, al tempo stesso, riaprire le vecchie scuole e valorizzare questo storico edificio”.
Sul territorio comunale di Gazzaniga sono presenti due Parrocchie, ognuna con il suo parroco: Gazzaniga e Orezzo. La Parrocchia del capoluogo organizza il suo Cre e, una volta che questo è finito, parte quello di Orezzo, che coinvolge il Comune, la Pro Loco e, da quest’anno, anche la Parrocchia della frazione. Quanti bambini e ragazzi vengono coinvolti? “Più o meno 50/60 bambini e 20/25 animatori. Qualcuno frequenta entrambi i Cre e ci sono anche alcuni bambini figli di villeggianti che si fermano nel nostro paese in estate. Il nostro progetto è volto alla valorizzazione del territorio e vengono perciò organizzate gite in alcune località della nostra zona. Al mattino facciamo fare i compiti ai ragazzi e questo può essere un importante supporto per le famiglie. Possono iscriversi i bambini che hanno frequentato l’ultimo anno di scuola materna fino ai ragazzi che hanno finito la terza media”. Il “Cre” di Orezzo inizia il 17 luglio e dura 3 settimane, finendo il 3 agosto.
