“Sono stanco”, poche parole, e la sensazione è che avrebbe fatto volentieri a meno anche di quelle, ma in questo momento non sono tanto le parole, quanto il gesto a fare rumore. Roberto Zanella, uno dei fondatori de L’Ago di Lovere, il gruppo che guida l’amministrazione da 10 anni e che vede Zanella fra gli indiscussi protagonisti da 15 anni se ne va, e lo fa sbattendo la porta a pochi mesi dalle elezioni. La seduta è quella dell’ultimo consiglio comunale, all’ordine del giorno anche la variante al PGT, che però sembra… indolore, nel senso che non c’è molto da discutere dopo un iter di anni. Ma Zanella appare nervoso, troppo. E alla fine quando si tratta di votare su un punto non certo determinante, dove pure la minoranza approva, lui alza la mano e dice no, e poi si alza e si dimette. Il sindaco Giovanni Guizzetti incassa, non se l’aspettava, nemmeno il resto del gruppo, ufficialmente non era trapelato nulla, ufficiosamente nell’aria da mesi si respirava nervosismo ma sembravano scaramucce preelettorali che comprendono anche l’eredità dello scranno di Guizzetti, insomma, la corsa al successore è già abbondantemente cominciata. ..
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