Penny Market e Tigotà

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Penny Market e Tigotà, sono queste le due nuove superfici di vendita che vanno a completare il trio dei nuovi centri che approderanno a Trescore nei prossimi mesi tra la zona dell’Albarotto e la zona del Colorificio. Il primo sarà il Conad, che molto probabilmente aprirà già a settembre. I lavori stanno avanzando celermente e dall’amministrazione comunale trapela l’informazione che molto probabilmente, già a fine estate il Conad aprirà. “Si tratta di una richiesta di modifica della convenzione urbanistica da parte dei lottizzanti del P.L. Bruse che hanno contatti con queste due catene, Penny Market e Tigotà. Se la questione andrà a buon fine allora potrebbero esserci degli sviluppi in tal senso. Non si tratta di centri commerciali ma di due medie strutture di vendita, una di 800mq e una di 550mq. Per fare una proporzione l’ex Zerbimark è circa 900mq e la Coop 1.500 metri quadrati. Per Conad i lavori sono iniziati e da quanto mi hanno riferito probabilmente apriranno a settembre”. Una questione quella dei centri commerciali che ha fatto sicuramente discutere a Trescore con i commercianti sul piede di guerra contro l’arrivo di queste tre medie strutture di vendita a pochi passi dal centro del paese con i piccoli esercenti che temono un contraccolpo finale in questi tempi di crisi. C’è chi ha anche già deciso di chiudere, o meglio di passare la propria attività ad una catena di negozi e farsi assumere.

 

 

 

Albarotto, i tempi si allungano e di non poco con il campo realizzato ma con la tribuna che frena e i lottizzanti che chiedono un mese in più di tempo. La consegna era prevista per fine maggio invece negli ultimi giorni è arrivata in Comune la richiesta di poter chiudere l’opera entro il 30 giugno. “Per l’Albarotto, sui lavori della tribuna e degli spogliatoi, i lottizzanti hanno presentato una variante che ha recepito alcune indicazioni dell’Amministrazione Comunale e del tecnico della FIGC chiedendo una proroga di un mese, sino al 30 giugno. Proroga che è stata concessa dalla Giunta. Il campo di calcio invece sarà ultimato nel giro di un paio di settimane”. Ma intanto al GSO Aurora Trescore temono di dover iniziare il nuovo campionato ancora al centro sportivo di via Suardi e rimandare  il ‘trasloco’ più in là, un timore già espresso alcuni mesi fa dal presidente della società sportiva Roberto Martinelli che aveva detto di aver ricevuto rassicurazioni dall’amministrazione comunale che i tempi sarebbero stati rispettati e invece… “Abbiamo appreso che ci sarà un ritardo nella consegna al 30 giugno – spiega Roberto Martinelli – noi purtroppo le pratiche per l’omologazione alla FGCI e per la deroga dobbiamo farle entro i primi giorni di luglio, quindi tutto si giocherà sul filo del rasoio”. Ma Martinelli tranquillizza: “Se non riusciremo a fare le procedure burocratiche in tempo, le faremo dopo, sono dei moduli da compilare alla consegna del campo. Sicuramente non ci trasferiremo lì fino a quando non ci saranno tribuna e spogliato e credo che i ritardi siano lì. Il campo ormai è fatto ma se non ci sono i posti dove fare spogliare e cambiare i ragazzi è ovviamente inutile fare dei trasferimenti”. Tribuna quindi a fine giugno, sperando che non ci siano altri problemi o slittamenti nella consegna dell’opera, tutto si gioca insomma su pochi giorni di scarto

 

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