“La gente di Lizzola lascia i soldi e le case alla Parrocchia perché aiuti il paese ma alla fine non li usano per questi scopi, una vergogna”.Walter Semperboni, ammaccato dopo un frontale in auto, non perde lo spirito battagliero, anzi. Reduce da mesi sotto i riflettori, che hanno visto però le sue proteste prendere la forma del processo a Sergio Piffari, e poi all’ex sindaco Benvenuto Morandi, ma che lo hanno visto anche ricevere minacce, fra cui un proiettile recapitato direttamente a casa, adesso punta il dito contro la Parrocchia: “E’ da tre mesi – tuona Semperboni – chechiedo al parroco Don Michele di farmi avere documenti inerenti la costituzione del Consiglio Economico Parrocchiale… Mi disse che me li avrebbe fatti avere dopo pochi giorni…, sono andato il giorno promesso e finita la messa ho chiesto quel che mi doveva dare. Come da sua consuetudine non aveva preparato nulla…. Se questa è la Parola di Dio…
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