Sembra una storia natalizia e invece è la realtà. Un benefattore, da anni estimatore “a distanza” del Vest di Clusone, ha deciso di donare alla scuola una somma di denaro particolarmente significativa. In questo modo il Vest potrà crescere insieme al Patronato San Vincenzo. La buona notizia è stata annunciata da Francesco Percassi, Presidente della C.K.W. (la Cooperativa sociale Karol Wojtyla, ente fondatore e gestore dell’istituto scolastico), da Stefano Nembrini (Coordinatore didattico del Vest) e da Massimo Cincera (Presidente dell’Opera diocesana Patronato San Vincenzo).
La C.K.W. da cinque anni è in affitto presso alcuni locali dell’Opera diocesana Patronato San Vincenzo. Inizialmente valuta la possibilità di costruire un nuovo edificio altrove, ma presto la riflessione si amplia: dopotutto quale luogo migliore in cui crescere ed investire se non la sede clusonese del Patronato, erede della straordinaria opera educativa di don Bepo Vavassori, e la cui formazione professionale merita un rilancio? Inizia così un confronto con la Curia di Bergamo e il Patronato San Vincenzo, e a luglio 2019 si giunge all’accordo: la C.K.W. investirà i proventi della donazione acquisendo per 30 anni il diritto di superficie sugli spazi dall’attuale padiglione san Martino al parco. E rendendo quindi disponibili al Patronato i fondi per riqualificare gli edifici ospitanti i corsi di formazione professionale, compreso il padiglione Fanzago.
La donazione consentirà l’avvio di un primo lotto di lavori negli spazi della scuola media: dalla riqualificazione del verde alla costruzione dei nuovi locali che consentono l’ampliamento a quattro classi (per un totale di 93 studenti e una ventina di persone della provincia impiegate tra insegnanti e personale scolastico). “Siamo immensamente grati al benefattore, che vuole rimanere anonimo, per l’inaspettato prezioso e generoso gesto a favore della nostra Cooperativa sociale C.K.W. – spiega Percassi – Tale donazione viene impiegata per la crescita e l’educazione di questi ragazzi, l’investimento ad oggi più redditizio per il loro presente e futuro”