“Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”, recita un vecchio adagio, e forse è proprio anche pensando all’antica saggezza popolare che i sindaci di Ponte Nossa, Parre e Premolo non hanno intenzione di ritirare il ricorso al Tribunale Superiore delle Acque di Roma contro ulteriori prelievi d’acqua dalla sorgente della Nossana.
La questione era sorta in seguito alle richieste di Uniacque e di Abm di prelevare rispettivamente 200 litri al secondo, in aggiunta agli 800 che già si prelevano, e 500 litri al secondo, richiesta, quest’ultima, poi decaduta in quanto l’ATO, riconoscendo in Uniacque il gestore unico del servizio idrico integrato della provincia di Bergamo, ha respinto la richiesta stessa (cfr il servizio sul numero scorso del nostro giornale)..
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