Grande utilizzatore di Facebook, Saul Sonzogni raccontava spesso storie della sua infanzia e della sua giovinezza, di quando viveva a Ranica, parlava di sua madre e di persone conosciute in tempi lontani. Anche lui se n’è andato, portato via dal Coronavirus.
Ecco cosa scriveva il 2 marzo: “Sono al pronto soccorso dell’ospedale di Alzano Lombardo per una forma di digiuno forzato. Appena arrivato alle 22 mi hanno fatto accomodare con un signore in una stanzetta, ero convinto che tutto si risolvesse in poco tempo. Ora è l’1,30 ma non ho più visto nessuno. Tra un poco me ne vado a casa mia”.
Poco tempo dopo ha commentato: “Alla luce dei fatti la indovinavo ad andare a casa mia senza venire al pronto soccorso” … SU ARABERARA IN EDICOLA DA VENERDI 20 MARZO