VALBONDIONE Cala il gelo tra Comune e Cooperativa “Nemmeno un euro per gli impianti” Il 30 giugno lo smantellamento delle “lance”

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(p.b.) “Quella della Corte dei Conti che avrebbe impedito al Comune di pagare l’impianto di innevamento artificiale è una balla colossale del vicesindaco”. Romina Riccardi è impegnata a smentire la dichiarazione del vicesindaco Vittorio Moraschini che in un’intervista ad Antenna 2 ha dichiarato, sintetizzando, che quei 128 mila euro non potevano darli alla TechnoAlpin perché “se il comune paga il debito di 128.000 alla Techno Alpin, avendo già pagato lo Skistadium è come se lo pagasse 2 volte, e quindi sarebbe subentrata la Corte dei Conti!”.
In che cosa consista la “balla” era già spiegato sull’ultimo numero del giornale quando abbiamo ripercorso la vicenda dell’installazione di quelle “lance”, insomma dell’innevamento artificiale, che oggi, viste le stagioni, è diventato essenziale per la sopravvivenza delle società degli impianti di sci. Riassunto: approfittando di un Bando regionale del 2006 l’allora sindaco Benvenuto Morandi approva un progetto del costo di 426 mila euro per lo ski stadium. Passano due anni prima di definire esattamente i costi dell’impianto e il suo finanziamento (213 mila euro dalla Regione, 213 mila euro dal Credito sportivo mediante un mutuo e solo 575 euro a carico del Comune). Il 16 settembre 2008 di stipulava il contratto con la ditta HDP Houchdruckproduckte Maschinen und Apparatenbau con sede in Murzzschalag – Honisberg, Austria, per un importo netto di Euro 276.720,79. Nel marzo 2009 si pagava una trance di 221.913 euro per avanzamento lavori. Che però da allora non… avanzano più al punto che il contratto veniva risolto e la STL (Società degli impianti di Lizzola) si offre di completare i lavori e con una nuova convenzione la STL si assume l’onere del costo di 231 mila euro avendo il Comune da versare i soldi che aveva a disposizione nell’importo di 163 mila euro e risparmiando il Comune quindi 66 mila euro. E’ a questo punto che STL affida l’esecuzione dei lavori alla TechnoAlpin. In questa fase STL restituisce i soldi al Comune con la compensazione di debiti/crediti. Poi la storiaccia del fallimento della STL che fino al suo scioglimento aveva pagato regolarmente.. Cosa succede?…

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