Il calcio si è dovuto fermare, ancora una volta. E il presidente dell’U.s Rovetta Cristian Barzasi ha espresso tutto il suo rammarico: “In veste di presidente di una società sportiva che vive di passione, che trova sfogo nel suo poco tempo libero a vedere i nostri ragazzi giocare, che ha fatto sforzi di qualsiasi tipo economico e di responsabilità, che si è indebitato pur di garantire a questi ragazzi uno dei pochi modi di lasciare la tastiera o il telefono e calzare gli scarpini di calcio. Ho discusso con sindaci, pentendomi più volte e chiedendomi se ne valeva la pena, chiedendo aiuto, e trovando da parte loro collaborazione e comprensione! Riunioni su zoom, incontri con i genitori, incontri con i miei collaboratori e riunioni tecniche con i mister. Tutto questo, per vedersi…
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