DIBATTITO Clusone: negozi che chiudono troppo presto o supermercati che chiudono troppo tardi? “In città alle 19.30 non gira più nessuno” “Tenere aperto di più per vincere la concorrenza”

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In Viale Gusmini c’è un gran fermento tra i due supermercati, Testmark e Conad: gente che entra ed esce continuamente con le buste della spesa piene. Tutt’intorno ruba l’attenzione una lunga schiera di cartelli del tipo, Aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24”, “Aperto fino alle…”, “Sconti fino al 50%”, “Scopri le nostre offerte”, e molto altro utile ad attrarre nuovi clienti. Ma la “guerra” (se propriamente di guerra si può parlare, o più semplicemente di concorrenza) va oltre viale Gusmini, coinvolgendo anche gli altri due supermercati di Clusone, Iperal e Lidl. Infatti mentre le luci del supermercato Carrefour (Testmark) restano accese giorno e notte, anche gli altri aumentano il proprio orario di chiusura: Iperal aperto fino alle 22, Conad fino alle 23 e Lidl fino a 21. “Faccio la spesa qui al Conad da molto tempo, andavo anche nella sede precedente: è una questione di abitudine, i prezzi mi sono sembrati sempre convenienti”, mi dice una signora anziana accompagnata dalla figlia. Cosa ne pensa della decisione del supermercato lì accanto (Testamark) di fare orario continuato? “Non credo che sia conveniente neanche per loro, perché in fin dei conti hanno la solita clientela soprattutto durante il giorno, e pochi sono quelli che vogliono fare la spesa di notte”. Come lei, anche altri clienti ritengono che difficilmente una persona anziana o una famiglia, in particolare in inverno, decida di fare la spesa così tardi..

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