E’ uno stabile di notevole pregio architettonico l’edificio che a Valbondione ospita la Biblioteca: una struttura che risale ai primi anni del ‘900, quando venne costruita per ospitare i dirigenti della centrale idroelettrica dell’Enel, e, come si dice sottolineandone lo stile molto particolare che suscita curiosità e ammirazione , secondo un progetto dovuto al genio del grande architetto Gio’ Ponti.
“Per confermare questa attribuzione non abbiamo però una documentazione certa, mentre è sicuro che ora l’edificio mostra in più punti le ingiurie dell’età ed ha bisogno di essere riqualificato – dice la sindaca Romina Riccardi – , perciò abbiamo pensato di utilizzare a questo scopo i 100.000 euro del fondo perduto in arrivo dalla Regione nell’ambito del Piano Lombardia”.
Trattandosi di uno stabile di valore sia storico che architettonico che risale ormai a 70 anni fa, è stato però necessario avere il consenso della Sovrintendenza, che è arrivato proprio nei giorni scorsi:
“I lavori da fare, cominciati alla fine del mese scorso, sono stati affidati ad una ditta specializzata in interventi di questo tipo…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 6 NOVEMBRE