CLUSONE – Alessia che ha trasformato la sua passione in un mestiere: “Clienti in tutta Italia ma per me lavorare è terapeutico. Comodini, vecchi cassettoni, mobili che diventano arte”

0
2160

Alessia l’arte ce l’ha stampata nel dna. E in quel dna escono idee e creazioni che vanno a riempire le case di tantissime persone, creazioni che fanno sognare, fanno sentire guscio, fanno volare. Alessia di cognome fa Scolari, arriva da Sovere ma vive da anni a Clusone: “Mio padre è morto che io ero molto giovane  – racconta Alessia – e così ho iniziato a lavorare molto presto e ho dovuto mettere per un po’ da parte il desiderio che sentivo dentro di creare qualcosa di mio. Però andavo dal pittore Frattini di Castro che avevo conosciuto perché suo figlio era il mio insegnante alle scuole Medie. Ero da sempre appassionata di arte, mia zia suora quando andavo a trovarla a Bergamo mi portava a tutte le mostre. Poi la vita e il lavoro mi hanno portata altrove, all’estero, lavoravo nel settore commerciale, vivevo a Milano ma quando mi sono trasferita qui a Clusone avevo l’esigenza di inserire alcuni mobili in casa, li volevo come dicevo io e così ho ripreso in mano il pennello e ho cominciato a creare così, da autodidatta”. Comincia cosi la vita artistica di Alessia, una passione che in poco tempo diventa un lavoro e una pagina facebook con più di 13.000 followers: “Da lì non mi sono più fermata, tutorial, mostre, studi da autodidatta, poi su facebook ho conosciuto tante persone con la mia stessa passione, come un piccolo chimico che sperimenta sbagliando all’inizio, ma solo sbagliando si impara e poi nell’errore esce la tecnica che cercavo. Quello che amo di più è la tecnica del recupero, la società di oggi usa e getta tutto e subito, io cerco altro, cerco qualcosa che possa diventare non dico eterno ma duraturo. Un concetto di vita quasi eterno, un concetto di resilienza, tutti a cercare di consumare di più e avere di più, per me vale il contrario, avere di meno ma un meno che duri. E così i mercatini sono diventati fonte di approvvigionamento per il mio lavoro, per farmi conoscere e per pescare nuove cose”. Alessia restaura e lavora mobili e oggetti: “Dai comodini ai tavolini, a vari tipi di mobili, alcuni grandi che vengono posizionati in stanze con soffitti molto altri, insomma, ogni stanza ha anime diverse”. Alessia si fa conoscere soprattutto nei mercatini e quest’anno niente da fare: “Tranne qualcosa ad agosto ma poi nessun mercatino, col Covid tutto fermo. E poi ci sono i social dove mi sono fatto conoscere un po’ dappertutto, con l’e-commerce spedisco in tutta Italia”….

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 8 GENNAIO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui