Una persona buona, umile, gentile e sempre disponibile. Un esempio di sacrificio, di dedizione, di passione. Bruno Cantamessa a Endine lo ricordano tutti così e così continueranno a tenerlo vicino al cuore. Classe 1936, molto conosciuto per il lavoro nella cava che da generazioni porta il suo cognome e per l’amore incondizionato per la sua famiglia, se n’è andato per sempre in una fredda giornata di gennaio.
L’ha ricordato anche il capogruppo degli Alpini di Endine, Ermanno Sarmenti: “Bruno è stato uno dei padri fondatori insieme al fratello Felice del Gruppo Alpini di Endine, a cui è stato sempre molto legato. Per lui era un punto di riferimento e ha sempre collaborato e contribuito generosamente, sia nella realizzazione della prima sede che quella attuale. Una persona di cuore, sempre disponibile, non ricordo una volta in cui ha detto di no…
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