Alberto Meli, scultore di Luzzana scomparso nel 2003 all’età di 82 anni, artista che lavorò soprattutto per collezionisti privati e per l’ambiente ecclesiale ed aveva donato tutte le sue opere al Comune per essere raccolte nel museo a lui dedicato nelle sale dell’antico castello che caratterizza il piccolo paese della Val Cavallina, aveva lavorato per molte chiese bergamasche, tra cui quella di Lizzola: “Noi però, complici i molti decenni passati da allora, non conoscevamo la grandezza di questo artista – ammette la sindaca Romina Riccardi – : di qui la mia sorpresa quando ho ricevuto la richiesta di patrocinio gratuito per una pubblicazione che Luzzana vuole dedicargli per celebrarne il 100esimo anniversario della nascita. Naturalmente ci siamo precipitati a svolgere le ricerche del caso trovando conferma nel libro di don Walter Pinessi – che a Lizzola fu parroco per un certo periodo – dedicato proprio alle opere d’arte presenti a Lizzola”.
Così gli abitanti dei rispettivi paesi sono stati stimolati alla riscoperta dei tesori artistici opera del Meli presenti sul loro territorio: tre nella chiesa di S. Bernardino, due sui portali , l’altare della cappelletta della Manina e una statua in serizzo di S. Barbara all’ingresso della miniera…
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