LOVERE L’ambulanza non passa in Via Davine, malati portati in auto col bagagliaio aperto. E dopo un nuovo caso di pochi giorni fa la Croce Blu scrive ai sindaci e chiede una soluzione. Guizzetti: “Comprate l’ambulanza piccola come a Montisola ed è tutto r

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Ne avevamo parlato mesi fa, quando una persona malata aveva inviato una lettera al nostro giornale per segnalare il fatto che l’ambulanza non poteva arrivare in Davine, una zona sopra Lovere, dove sorgono molte case, a causa della strada stretta, tanto che la donna malata in questione, era stata portata in auto, col baule aperto in ospedale. E da lì una serie di segnalazioni e raccolta firme. Ora dopo qualche mese la questione si riaccende. La Croce Blu nei giorni scorsi ha inviato una lettera al Comune di Lovere, a quello di Costa Volpino, alla Comunità Montana e ad altri enti preposti, sottolineando la difficoltà dell’accesso dell’ambulanza 118 in Via Davine: “…l’ambulanza non passa nella via Davide e per l’accesso tramite l’alternativa di Via Ortigara nel Comune di Costa Volpini non sussistono condizioni di sicurezza necessarie per il passaggio dell’ambulanza con equipaggio a bordo in quanto presente un eccessivo dislivello in prossimità di una curva a gomito in salita, in tale passaggio l’ambulanza poggia solo su due ruote con un’inclinazione accentuata e pericolosa del mezzo….

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