Lasciamo i ragazzini e spostiamoci appena sopra, fascia universitaria, qui la media sembrerebbe altissima, almeno a giudicare da chi la droga la vende, o meglio la vendeva. M. si è… occupato di rifornire studenti universitari per anni e per anni ha fatto soldi, adesso fa il papà e ha un lavoro ‘normale’: “La marijuana arrivava in bottiglie di coca cola direttamente dall’Olanda grazie a un grossista d’accordo con noi. L’erba veniva pressata, imbustata, messa sotto vuoto e poi nascosta sul fondo della bottiglia che poi veniva riempita normalmente di coca cola. Io pagavo un grammo 8 euro e poi lo rivendevo a 15. L’hashish invece veniva comprato a stecche, 280 euro all’etto che poi rivendevo a 530 euro in dosi da dieci grammi”.
E con dieci grammi quante canne si fanno? “In media una ventina”. M. ha fatto parecchi soldi in questi anni: “Tanti, e poi quando erano sufficienti per campare bene ho detto basta, anche perché iniziavo ad essere sempre più preoccupato, non puoi tenere in piedi giri così per anni, prima o poi ti va male”. Acquirenti? “Studenti, quasi tutti universitari…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 SETTEMBRE