GAZZANIGA – Achille, instancabile camminatore e quell’ultima passeggiata

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Achille era un vulcano, di quelli che ti buttavano addosso la vita e te la facevano sentire dappertutto, nel cuore, nella testa, nella voglia di darsi da fare. Achille aveva 91 anni ma ne dimostrata dieci di meno, basta fare un giro in paese per sentire la gente, che quando parti di lui ti butta addosso aneddoti e storie di tutti i tipi. C’è cordoglio nella comunità gazzanighese per la scomparsa di Achille Bonarini, 91 anni, morto nel tragico incidente stradale avvenuto il 27 febbraio scorso in via Ferrari, a Vertova, al confine con il territorio di Fiorano, quando dopo un violento impatto con un’auto che viaggiava nella sua stessa direzione, è stato sbalzato con violenza sulla vicina pista ciclabile. “Achille era un camminatore instancabile – dice un suo conoscente – lo si vedeva spesso camminare in paese e nei paesi vicini, era cordiale e scambiava volentieri quattro chiacchiere con le persone che incontrava. Godeva di buona salute, per la sua età,  e si teneva in forma con le sue passeggiate quotidiane.  Era uno dei pochi anziani rimasti indenni dalla pandemia, non dimostrava l’età che aveva, è persino paradossale che sia morto così, all’improvviso, travolto da una macchina….”.  

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