CASTELLI CALEPIO – Medici di base, in una settimana raccolte 1326 firme, la minoranza chiede chiarimenti. Interrogazione anche sui lavori alla Scuola Primaria di Cividino

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Mentre i riflettori restano puntati sulla variante, dove in estrema sintesi il Tar sostiene che non ci sarebbe legittimità urbanistica, a Castelli tengono banco altre due questioni, i medici di base e i lavori alla scuola Primaria di Cividino, la minoranza di Castelli Calepio Cambia ha presentato due interrogazioni, nella prima si chiede al Sindaco di informare il Consiglio Comunale sul numero dei medici di famiglia attivi ad oggi nel Comune, sul numero degli assistiti assegnati a ciascuno, su quanti medici servirebbero per colmare le lacune esistenti, sulle carenze operative di alcuni di questi medici che non dispongono di accesso informatico al fascicolo sanitario dei loro assistiti o che non sono in grado di emettere ricette elettroniche, o compiere altre operazioni di ordinaria amministrazione sanitaria. “Il 17 febbraiospiega la minoranzagrazie all’iniziativa di una cittadina, è stata trasmessa in ATS e, per conoscenza, al Sindaco di Castelli Calepio una richiesta – corredata da n. 1326 firme di cittadini castellesi raccolte in una sola settimana – di proroga dell’attività lavorativa di un medico di famiglia castellese, massimalista, che dovrebbe essere collocato a riposo per raggiunti limiti di età in data 31/03/2021. Alla data odierna non risulta che ATS Bergamo abbia risposto a tale richiesta….

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