Lorenza Spinoni ha lasciato Gromo. Da uno dei Borghi più Belli d’Italia a un altro, da Gromo a Vezzano Ligure, da dove ricomincia una nuova vita, l’ennesima. Perché Lorenza di vite ne ha vissute davvero tante.
Lei, assessore e punto di riferimento da anni per il paese medievale della Val Seriana: “Ho lasciato Gromo per avvicinarmi a mia figlia che vive a La Spezia, ha sposato un militare e quindi è spesso sola a casa perché lui va in missione, ha due figli piccoli e quindi ha bisogno di me, ho venduto la casa di Gromo e comprato casa a Vezzano Ligure, vicino a Sarzana, al confine tra Liguria e Toscana un borgo molto bello, resterò in carica in consiglio comunale sino a fine mandato”.
Dopo 15 anni vissuti a Gromo si riparte: “Sono sempre stata così, a 19 anni lavoravo in Sudafrica, ho fatto tanti anni in Africa, ho avuto tante vite, adesso però invidio le famiglie che vivono da sempre nello stesso posto e si conoscono e si vedono sempre, forse con l’avanzare dell’età si diventa più sensibili”.
Lorenza ricorda il periodo del suo arrivo a Gromo: “La Lafarge aveva chiuso, ero in mobilità e ho cominciato a rendermi utile alla biblioteca di Valgoglio, venivo da Milano e pensare di andare in biblioteca a Valgoglio mi faceva star male, e invece ho conosciuto un mondo bellissimo di gente che lavora tanto, lontano dagli stereotipi che dicono che nei Comuni non si fa niente, non è vero, è gente che lavora tantissimo. E così mi sono messa nella Pro Loco di Gromo, allora Sara Riva era assessore al turismo, sono entrata a far parte di un gruppo meraviglioso dove ho imparato tantissimo, compirò 64 anni a breve e sono stata fortunata a conoscere tanta gente, a vivere il paese come l’ho vissuto…
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