Subito dopo le sicuramente impegnative giornate che l’hanno vista fare un “passo di lato” per la presidenza del Bim, Adriana Bellini lunedì 10 maggio ha portato in consiglio comunale il bilancio di previsione del Comune di Credaro per il triennio 2021-2023. La proposta di bilancio e’ stata approvata con immediata eseguibilità con i voti favorevoli della maggioranza ed il voto contrario delle minoranze che, ad onor del vero, in sede consigliare non hanno sollevato le obiezioni poi affidate alla stampa. Tra gli elementi fondamentali di questo bilancio al tempo del Covid balza subito all’occhio l’invarianza rispetto agli anni precedenti di tariffe ed imposte. In merito a ciò il Sindaco ci tiene a sottolineare che “dal nostro insediamento nell’anno 2014 nessuna delle imposte e tasse comunali ha subito aumenti come non hanno subito incrementi i costi per accedere ai vari servizi”. Anche per il 2021 il bilancio prevede l’erogazione di tutto i servizi ormai strutturali che rimangono suscettibili di variazioni e/o modifiche in virtù dei disposti correlati all’emergenza sanitaria ancora in atto. Il progetto di bilancio proposto è molto importante dal punto di vista delle spese d’investimento previste, infatti oltre alle opere di manutenzione del parco giochi delle Cicogne (per le quali si è ottenuto un contributo regionale da 30.000,00 euro), alla messa in sicurezza dei ponti di Vis Alfieri e via delle Menzane, si prevedono importanti opere per l’efficientamento energetico degli stabili comunali (municipio per un importo di 170.000 euro/centro civico per un importo di 350.000 euro previsti per l’anno in corso; bocciodromo per 200.000 euro e scuola per 1.160.000 inseriti per l’annualità 2022) e sempre imputato all’annualità 2021 il lotto di chiusura del rifacimento della pubblica illuminazione. In merito al completo rinnovamento della pubblica illuminazione il sindaco precisa che “ad oggi abbiamo speso per il rifacimento della pubblica illuminazione euro 550.000 una somma importante che ci consente di avere, oltre ad impianti al passo con i tempi per prestazioni e per efficienza energetica, un importante risparmio di gestione in termini economici”. Per l’annualità 2022 si iscrive per la prima volta a bilancio l’opera che già nel programma elettorale del 2014 veniva definita il “sogno nel cassetto”, ovvero la riqualificazione di via San Francesco nel tratto antistante la Chiesa. Per quest’opera l’importo indicato in bilancio è di euro 500.000. Rispetto ad un programma tanto impegnativi dal punto di vista economico chiediamo al Sindaco la reale fattibilità delle opere e lei, con la sincerità di sempre, risponde “le opere previste in bilancio rispetto all’efficientamento energetico degli edifici comunali ed alla riqualificazione di via San Francesco sono sicuramente importanti ed ambiziose e per la realizzazione di esse stiamo partecipando a bandi ministeriali e regionali per reperire fondi…
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