“Non era un vertovese doc, era nato e cresciuto a Nembro, Vertova era diventata la sua patria di adozione da quando si era sposato con Chiara Bernini, che in paese gestisce ancora la salumeria che appartiene alla sua famiglia da generazioni”. Il sindaco Orlando Gualdi ricorda Oscar Cavagnis, 47 anni, che conosceva e vedeva spesso: “Oscar aveva gestito un bar a Nembro insieme ad una sorella, poi, una volta chiusa quell’attività, lavorava come commesso allo ‘Sport Specialist’ di Orio, dove poteva mettere a frutto la sua competenza sportiva: era stato infatti un ciclista professionista di valore dal 1998 al 2002, aveva partecipato anche ad un Giro d’Italia…Per questo si era sposato piuttosto tardi, prima era sempre in giro per gli allenamenti e per le gare in la bicicletta… Ci si trovava di frequente al bar per un caffè e si scambiavano le famose quattro chiacchiere…Alla vita del paese partecipava soprattutto quando si organizzavano, a settembre, le ‘Notti Bianche’, una manifestazione che richiedeva un grande impegno e che lo vedeva collaborare con la moglie la quale, nel suo ruolo di presidente dell’Associazione Commercianti, partecipava molto assiduamente anche alle altre iniziative che animano la vita della comunità vertovese” ..
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