ROGNO – Angelo Razzitti e quella “timidezza che suscitava simpatia”

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Lo aspettavano a casa alla Rondinera di Rogno la figlia Silvia e la moglie Nadia quel sabato pomeriggio di giugno, ma Angelo Razzitti la porta di casa non l’ha mai aperta. È rimasto vittima di un tragico incidente sul lavoro, nella sua officina di Bessimo di Darfo, travolto dal pianale di un camion che stava riparando. 63 anni e quell’infinito amore per i motori che lo accompagnava da una vita e che resterà per sempre. Il suo lavoro e la passione per la sua moto, il Moto Club Darfo Boario Terme e il titolo italiano che aveva conquistato lo scorso novembre nella classe X5 e che aveva reso orgogliosa la figlia, sua prima tifosa, e il paese intero, tanto che il sindaco l’aveva voluto premiare in Municipio. L’hanno voluto salutare anche gli amici, quelli che con lui condividevano la passione per la moto: “La sua timidezza suscitava grande simpatia. Sempre in sella, ci mancherai”. ..

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