La questione ‘volo’ tiene banco a Costa Volpino, dove molti residenti cominciano ad alzare la voce e tapparsi le orecchie per i continui voli sopra la testa nell’week end. Lamentele finite dritte anche sui social dove il tam tam mediatico rimbalza subito ovunque: “Prima l’aera volo – scrive un residente – veniva usata x 3/4 manifestazioni all’anno ora praticamente sempre, non puoi far dormire tuo figlio di un anno in giardino perché questi sorvolano casa tutto il giorno, anche negli orari in cui dovrebbero valere le regole di non disturbo del buon vicinato!”. “Vi lamentate voi…a me volano sopra la casa come dire che non c’è spazio per fare manovra. Per non parlare degli sversamenti dei liquami che sfortunatamente in assenza di vento ti devi chiudere in casa” e ancora: “Devo dire che in questa zona che dovrebbe essere tutelata (zona fiume Oglio), fanno quello che gli pare”. Alcuni puntano il dito contro l’amministrazione comunale ma il prato da dove si alzano i velivoli, in questo caso elicottero, non è comunale: “La questione – spiega l’amministrazione – non dipende dal Comune, dipende da un privato che sta gestendo un prato in affitto, quindi una questione fuori dalle nostre competenze ma è chiaro che cosi non si può andare avanti e prenderemo provvedimenti per quanto ci compete, i voli si intensificano molto nel week end e questo infastidisce giustamente i residenti, il rumore è forte, quell’area sta diventando una spina nel fianco e non certo per volontà comunale”. “Come amministrazione – spiega l’assessore Federico Baiguini – avevamo ricevuto una proposta di sviluppo turistico di quell’area, gente intenzionata a portare avanti come famiglia un progetto turistico a largo respiro che avrebbe valorizzato l’area, una zona quella della foce del fiume dove la componente del campo Volo era solo una porzione di questo progetto che prevedeva ristorazione, ricettività della spiaggia e molto altro, progetto poi naufragato per motivi non legati all’amministrazione. La famiglia ha interrotto questo percorso che era realizzato su area privata, noi avevamo solo condiviso la bontà dell’idea. Ma da qualche atterraggio limitato di ultraleggeri la situazione ha preso tutta un’altra piega, le segnalazioni dei cittadini sono continue, le emissioni sonore di elicottero vanno avanti ripetutamente, quindi andremo a perseguire qualsiasi strada in nostro possesso per ridare pace a questo polmone di verde, un percorso già iniziato all’interno del PGT che andiamo ad adottare dove recepiamo nessuna edificazione dal punto di vista urbanistico, quest’area deve rimanere un polmone verde. La minoranza ha invece presentato un’osservazione al PGT…
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