Un polverone. Di quelli che non basta il vento per portarlo via. Un polverone. Di quelli che lasciano gli occhi appannati e la rabbia dentro. Da ambo le parti. E che rischiano di avere ripercussioni anche in altre sedi, magari elettorali al prossimo turno amministrativo, perché si sa, gli screzi nei paesi hanno la memoria lunga, lunghissima. Campionato Italiano Enduro, 4, 5 e 6 giugno, un successo. E così gli Alpini, sulla loro pagina facebook a manifestazione conclusa riportano questo post: “Dopo la splendida riuscita dell’evento in collaborazione con il Campionato Italiano Enduro – Assoluti d’Italia Coppa FMI/Coppa Italia svoltosi nei giorni 4-5-6 Giugno nei nostri splendidi boschi circostanti ringrazia il Sindaco Sig. Benini Giovanni del Comune di Castelli Calepio, il Vice Sindaco Sig.ra Poli Maria Angela e l’Assessore allo Sport Sig. Marenzi Gian Marco per il supporto e tutti i collaboratori per l’impegno svolto”. Quindi? Quindi scatta la replica, forse troppo di pancia di Massimiliano Chiari, consigliere di minoranza di Castelli Calepio Cambia: “Sono un bastian contrario? Sì, sono un bastian contrario. Che il Gruppo Alpini, o meglio quello che è rimasto dell’ex glorioso Gruppo Alpini di Cividino-Quintano, nella persona del suo attuale Presidente, Sig. Strabla, faccia una sviolinata del genere a quell’amministrazione comunale che ha approvato la possibilità di realizzare un impianto rifiuti a poche centinaia di metri dalla loro sede, ha dell’incredibile e, dal mio punto di vista, del patetico. In tempi normali è l’amministrazione che ringrazia gli Alpini per il servizio svolto (e in questo caso non vi sarebbe nulla da eccepire), ma in questo caso è il Sig. Strabla che ringrazia l’amministrazione per averli fatti lavorare: siamo al ridicolo. Naturalmente non c’entra nulla che la figlia del Sig. Strabla sia stata candidata nella lista Benini e che i due, Strabla padre e Benini, siano amiconi per le passioni nostalgiche che li accumuna. No, questo è un puro caso. Il risultato è che chi offre un servizio ringrazia chi glielo ha chiesto. Ci sarebbe da ridere se fossimo in un mondo normale. Ma non basta, una moltitudine di lettori mette il proprio “mi piace” a questa splendida operazione di propaganda politica, da parte di un’associazione che dovrebbe essere apolitica. Ci meritiamo il peggio”. La risposta degli Alpini non si è fatta attendere: “Buona sera, la risposta al sig. Massimiliano Chiari e chi ci mette in discussione. Teniamo a precisare che noi siamo Volontari del Gruppo Alpini, non abbiamo diritti ma solo doveri, non siamo schierati politicamente con nessuno e non vogliamo essere messi in mezzo a questo scempio per altri fini. La ringraziamo per il suo commento così da poterci esprimere: • Per chi ci attacca che togliamo lavoro ai ristoratori, è giusto che tutti sappiano che abbiamo spese fisse per la gestione della sede e dell’area circostante per le quali non riceviamo contributi da nessuno (bollette, assicurazioni, cura del verde) oltre alla manutenzione che nelle nostre possibilità facciamo in maniera volontaria, inoltre il ricavato degli eventi è in parte devoluto in beneficenza. • Per quanto riguarda la segnalazione all’Ana faccia presente e sottolinei che il Gruppo Alpini Cividino Quintano ha collaborato con una manifestazione di Livello Nazionale mettendo in risalto il nostro comune. • In merito alle sue accuse verso la famiglia Strabla starà a loro decidere se agire legalmente per calunnia in quanto la Sig.ra Claudia Strabla si è dimessa e non fa più parte della giunta comunale. • Reputandola una persona di culto e visto il suo ruolo all’interno della Fondazione Madonna del Boldesico O.n.l.u.s. questo suo scivolone verso un gruppo di volontari è al quanto deprimevole, soprattutto perché non ha tenuto conto del lavoro svolto. Noi come volontari rimasti dell’ex glorioso Gruppo Alpini non molliamo mai e saremmo onorati nell’organizzare presso la nostra sede una piacevole giornata con i nostri amati anziani…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 18 GIUGNO