Il CRE che ha avuto inizio il 23 giugno scorso è stato preceduto da una gita a Roma cui hanno partecipato i ragazzi dai 15 ai 20 anni: “E’ stata un’esperienza molto intensa – commenta il parroco don Gianluca che insieme ad un papà ha accompagnato la squadra dei gitanti – con molte occasioni di riflessione, di condivisione e di cultura: abbiamo incontrato la Caritas romana per conoscere meglio quella realtà e progettare un eventuale servizio dei nostri ragazzi presso di essa l’anno prossimo; siamo stati ospiti di una comunità croata nella parrocchia di S. Giustino; siamo stati ricevuti in udienza pubblica dal Papa e con la guida di un sacerdote amico abbiamo potuto visitare il Vaticano ‘segreto’ che di solito non è aperto ai turisti , ed abbiamo naturalmente ammirato i monumenti più importanti della Capitale”.
Dal 21 scorso ha poi avuto inizio il CRE dedicato ai bambini ed ai ragazzi delle elementari e delle medie: “Il programma è molto nutrito: il nostro CRE comprende l’intera giornata e, stanti le perduranti norme anti-contagio, i partecipanti si portano il pasto da casa con la possibilità di scaldare e/o di conservare il frigo le vivande…
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