Massimo Scandella e Marco Maninetti (21 e 17 anni, entrambi di Rovetta) erano diretti a Bergamo per l’intitolazione della sede cittadina e provinciale della Lega di via Cadore al compianto Giorgio Valoti. Una tappa nella nostra redazione per raccontarci la loro esperienza e le ultime novità; nelle scorse settimane il primo è diventato referente del Carroccio in Val Seriana, Val di Scalve, Val Cavallina e Laghi, mentre il secondo è il nuovo coordinatore della Lega Giovani in Val Seriana, prendendo proprio il posto di Scandella.
“Quando sono diventato coordinatore, nel 2017, – spiega Massimo – eravamo un gruppo di quindici ragazzi, soprattutto della Media e Bassa Val Seriana, adesso siamo a 130 e i giovani arrivano da tutto il territorio della Valle, direi che il ‘capoluogo’ è diventato Clusone. Siamo cresciuti quantitativamente ma anche e soprattutto qualitativamente, i militanti storici si sono combinati con i giovani, che hanno dato anche la disponibilità nelle amministrazioni”.
Una passione, quella per la politica, che arriva da lontano e che lo tiene parecchio impegnato visto che, oltre al nuovo ruolo, è anche consigliere comunale a Rovetta e membro del Cda del BIM… “E mi manca un esame alla laurea in Economia Aziendale. In famiglia nessuno si era mai avvicinato al mondo della politica, io ho iniziato con Generazione Futura, avevo 16 anni quando ho fatto la prima tessera della Lega, poi sono stato per due anni rappresentante d’Istituto al Fantoni ed è poi arrivata la Lega Giovani. Quando non avevo la patente era mia mamma che mi accompagnava ai comizi”.
Insieme a lui c’è Marco Maninetti, che i diciotto anni li deve ancora compiere: “Studio al Liceo Scientifico di Clusone e sono rappresentante d’Istituto. In politica non sono stato portato da nessuno della mia famiglia e al primo evento a cui ho partecipato, a ottobre del 2017, quando Massimo era diventato rappresentante…
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