PIARIO – Dalle ceneri del Consiglio dell’oratorio nasce l’ASD Piario. Sei giovani under25 scendono in campo: “Ripartiamo con la pallavolo. Per il futuro calcio, montagna e le feste”

0
1729

Dalle ceneri di qualcosa che muore nasce qualcosa di nuovo. Anche in un periodo difficile come quello segnato dalla pandemia, ci sono nuove creature che vengono alla luce. Grazie alla volontà e alla passione di un pugno di giovani che non si sono tirati indietro. Anzi, di fronte alla difficoltà si sono rimboccato le maniche e hanno saputo creare qualcosa di rinnovato.

A Piario nei mesi scorsi si è chiusa una pagina nella storia dell’oratorio e se n’è aperta una nuova. Il consiglio dell’oratorio, dopo il suo scioglimento, non è più stato rinnovato. Ma è nata una nuova realtà: l’Associazione Sportiva Dilettantistica Piario.

A fine 2020 era previsto il rinnovo del consiglio dell’oratorio – inizia a raccontare Francesco Zanotti –: nella prima riunione sono arrivate poche persone, si è cercato di fare un’altra riunione ma non siamo riusciti, sia per il Covid sia per le poche disponibilità. Così a fine anno abbiamo preso la decisione di sciogliere”.

Il consiglio dell’oratorio a Piario era una realtà attiva da quasi vent’anni. “Gestiva il bar dell’oratorio, le attività sportive di calcio e pallavolo, le manifestazioni legate all’oratorio, come l’apertura dell’anno catechistico, ma anche la Sagra di San Rocco, e collaborava per altri eventi, come il torneo Il Sole 24 ore. Gestiva anche le strutture dell’oratorio e sei anni fa aveva deciso anche di costruire una struttura fissa che fa da cucina e da magazzino”.

Alla luce delle scarse disponibilità, il consiglio nel 2020 così si è sciolto. Ad essere ancora disponibili c’erano, oltre a Francesco, altri tre giovani: Luca Salvi, Ermanno Moioli e Luca Martinelli. “Noi quattro eravamo disponibili a continuare, con l’oratorio o in qualche altro modo. Volevamo mantenere le attività sportive e le manifestazioni, poi c’è ancora un debito da pagare, quello per la costruzione della cucina, e non volevamo tirarci indietro…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 10 SETTEMBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui