Pubblichiamo la lettera di una donna di Villa d’Ogna che racconta la sua odissea con i medici, precisiamo che la donna è di Villa d’Ogna ma il suo medico di base non è di Villa d’Ogna e non c’entra assolutamente con il medico che esercita con professionalità e capacità in paese.
Buongiorno a tutti! Desidero condividere una mia esperienza riguardante il rapporto col medico di base, un’esperienza vissuta nell’Agosto, appena trascorso…!
Lo scopo non è certamente quello di innescare una sterile polemica, oppure, peggio, quello di fare un volgare pettegolezzo, bensì stimolare qualche funzionario “dei piani alti”, affinché possa trovare una soluzione ad un problema che affligge un po’ tutti: giovani, meno giovani ed anziani.
Racconto in breve quanto accaduto…!
A far data dal 19 agosto, e fino al giorno 30 dello stesso mese, ho ripetutamente chiamato il mio Medico di Base per fissare un appuntamento, ed al tempo stesso per richiedere delle impegnative, indispensabili per poter effettuare degli importanti esami, che, alcuni ogni sei mesi ed altri ogni anno, devo necessariamente ripetere: il Medico non mi ha mai risposto, nonostante le molteplici telefonate effettuate e gli innumerevoli messaggi inoltrati…!
Assillata dal dubbio che il numero telefonico fosse sbagliato, lunedì 30 agosto mi sono recata all’ATS di Clusone, per una verifica, e, dico purtroppo, ho avuto conferma che il numero telefonico in mio possesso era corretto, tant’è che provo ancora a chiamare, davanti all’impiegata che, molto gentilmente, mi ha dato udienza, ma niente, il Medico non risponde…!
Consigliata dall’impiegata dell’ATS, decido di fare una segnalazione scritta, anche perché, mi viene riferito, di telefoniche ne hanno già ricevute parecchie…!
L’automatismo delle risposta è foriero di un’imminente presa in carico della problematica appena comunicata: “BUON GIORNO, LA SUA RICHIESTA E’ PERVENUTA CORRETTAMENTE ALL’UFFICIO IN INDIRIZZO, VERRÀ ’ TRATTATA NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE”.
Per conoscenza trasmetto la segnalazione anche al mio Comune di residenza ed ad un mio Contatto, in ambito Regione.
Lo stesso giorno vado in Farmacia, la Farmacia del mio paese, e, parlando con la Farmacista della non reperibilità del Medico di Base, mi viene dato un altro numero di telefono, forse quello privato…!
Inoltro un messaggio e… “alleluia” sono fortunata…!: non ci crederete, ma la sera il Medico mi chiama…!, e…, desidera sapere cosa mi necessita…!
Gli mando le mie richieste, con gli esami precedenti, gli esiti delle ecografie a suo tempo effettuate e gli estremi della mia esenzione (c’è chi sta messo peggio di me, comunque anch’io mi do da fare…!); Lui mi dice che mi preparerà le impegnative e che appena queste saranno pronte mi farà andare in ambulatorio, a ritirarle…!
Tutto questo il 30 agosto…!
Passa il 31 e poi arriva il primo Settembre, ma nessun riscontro…!
Al che, poiché non demordo, Gli invio un messaggio (potenza della tecnologia…!), con cui sollecito le mie impegnative, per non perdere altro tempo, visto poi le lungaggini della Sanità Pubblica, anche solo per prenotare dei semplici esami del sangue…!
Il 2 settembre ricevo un suo messaggio: “SONO SOSTITUITO DAL DOTT. XXX, LO CONTATTI AL NUMERO……!…
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