- La prima cosa che fa se viene eletto
Ne ho in mente tre: la telefonata a mio padre, un grande abbraccio alle mie figlie e un bacio a mia moglie, perché loro saranno le uniche persone a cui la mia rielezione toglierà qualcosa.
- Il paese che vorrebbe
Voglio la Vilminore che sogno da bambino e per la quale abbiamo lavorato negli ultimi 5 anni: efficiente nell’erogare i servizi e nel dare risposte ai cittadini, più snella a livello burocratico, ecosostenibile e autosufficiente dal punto di vista energetico.
- Sindaco a tempo pieno o part-time? Indennità piena o ridotta?
Dopo questo mio primo mandato sono ben consapevole dell’impegno che richiede fare il Sindaco e io ho sempre cercato di farlo senza risparmiarmi mai.
Il Sindaco non è un impiegato aggiunto ma è necessario che conosca bene la materia amministrativa per poter coordinare tutte le attività dell’Ente e per impartire le giuste direttive per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Percepirò l’indennità che mi spetta per legge, in quanto è commisurata
all’impegno e alle enormi responsabilità che la carica comporta.
- Un motivo per cui dovrebbero votarla
Il motivo lo lascio trovare agli elettori. La gente mi ha potuto conoscere e credo abbia apprezzato il mio modo di lavorare e il mio carattere fatto di pochi pregi e di tanti difetti. Ora so di avere la giusta esperienza e preparazione per affrontare nuovamente questo incarico, partendo dai punti fermi che hanno sempre caratterizzato tutto quello che faccio: passione e impegno.
- Il lato positivo del suo carattere
Guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e mi riesce naturale cercare il lato positivo in ogni persona.
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