GROMO – Il ricordo di Mauro e quella lettera da Catanzaro: “Mi hai accolto nella comunità gromese”

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Gromo, uno dei Borghi più Belli d’Italia, bello lo è anche per la sua gente, che lo ha fatto bello, che lo rende bello ogni giorno, con il proprio lavoro, con la propria vita. Come faceva Mauro Tonoli, che qui era un punto di riferimento. Perché Mauro Tonoli non era solo un ristoratore ma molto di più. Perché la cucina diventa casa quando una persona ti fa respirare la meraviglia di un mestiere che se fatto con passione diventa arte. Mauro, 55 anni, era il titolare insieme al fratello Chicco e alla mamma Alba del ristorante Posta al Castello di Gromo , poi quella maledetta domenica, poco dopo le 15 quando all’improvviso si è accasciato e ha perso i sensi. Sul posto subito un’ambulanza, Mauro è apparso subito molto grave, trasportato in elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo è morto il giorno dopo. Ristoratore da sempre nel suo locale proprio sulla piazza del paese, in quello che è uno dei borghi più belli d’Italia. attività storica che due anni fa aveva ricevuto un riconoscimento per i 40 anni di apertura.

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