Il gruppo di minoranza “ConsensoCivico” di Trescore Balneario ha pubblicato sulla sua pagina facebook una “segnalazione dal territorio” su un tema delicato: la sicurezza degli edifici scolastici.
La minoranza trescorense collega tale segnalazione ad una interrogazione rivolta al primo cittadino diversi mesi fa.
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Riceviamo questa segnalazione dal territorio, la condividiamo e sosteniamo, facendocene carico, in quanto di contenuto molto simile all’interrogazione inoltrata, come minoranza, al sindaco del Comune di Trescore Balneario in data 3 dicembre 2020, all’indomani dell’evacuazione improvvisa, per un principio di incendio, dall’istituto che ospita la Primaria e la Secondaria di primo grado. A dimostrazione che la situazione continua a presentare criticità.
“Dove è finita la sicurezza nella scuola di Trescore? Segnaliamo la situazione di rischio e pericolo per la sicurezza a cui sono esposti i ragazzi e il personale della nostra scuola dal momento che da più di un anno non vengono svolte prove di evacuazione e prove antincendio: la legge ne prevede almeno due per tipo per ‘allenare studenti e docenti a gestire situazioni di pericolo’.
Da tempo nella scuola Primaria sono in corso lavori edili che hanno richiesto la chiusura dell’entrata principale della scuola obbligando i bambini e il personale docente ad entrare ed uscire da una porta sul cortile della secondaria: è stato approntato un piano di evacuazione provvisorio per indicare i percorsi in caso di pericolo?
Come possono i bambini e i docenti trovare le vie di fuga in caso di calamità se non hanno mai effettuato una prova di evacuazione dall’inizio dell’anno scolastico?
La dirigente della scuola non dovrebbe avere a cura la sicurezza dei bambini e dei suoi dipendenti?
Lo scorso anno scolastico la scuola è stata evacuata per ben due volte, non per prove od esercitazioni, ma per un reale pericolo che aveva attivato il sistema di allarme. In quella occasione abbiamo misurato la situazione di poca sicurezza della scuola: il luogo di raccolta di alcune classi della Primaria era anche la via di fuga di alcune classi della Secondaria che nel frattempo erano bloccate davanti a un cancello chiuso a chiave; questo luogo di raccolta inoltre non si trova a una distanza di sicurezza adeguata dall’edificio in caso di crollo. Si è scoperto in quell’occasione che, nell’organigramma della sicurezza, erano riportati nomi di docenti che non erano più nella scuola di Trescore. I docenti, infine, non avevano neppure a disposizione la modulistica per le necessarie verifiche. È questa la sicurezza della nostra scuola?
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