PRADALUNGA -Il dolore della comunità per la perdita di Roberto Erba – Giuseppe Nembrini, presidente dell’’Oratorio Calcio’: “Era la colonna portante del nostro sodalizio”

427

“Ogni volta che vedo un’auto nera parcheggiata qui sotto, mi viene un colpo al cuore: mi immagino sia quella di Roberto, che lui stia venendo su nel mio ufficio e che poi andremo insieme a prenderci un caffè  parlando di tutto quello che c’è da fare per l’’Oratorio Calcio Pradalunga’… Anche la mattina di quel maledetto martedì l’avevamo trascorsa così, come facevamo sempre, del resto, due o tre volte la settimana…”.

Quel maledetto martedì in cui un tragico incidente sulla strada che lo portava al suo lavoro di magazziniere a Cavernago è costato la vita a Roberto Erba, 56 anni. Giuseppe Nembrini, presidente del sodalizio sportivo, si interrompe un attimo, sopraffatto dalla commozione, e riprende:

“Quando tre anni fa mi avevano chiesto di assumere questa carica aveva subito interpellato Roberto: – Se ci sei anche tu accetto – gli avevo detto – altrimenti niente. E così era stato, ero certo che si sarebbe dato un gran daffare e non mi sbagliavo, perché  era fin da subito diventato  il mio più stretto e prezioso collaboratore.  Del resto lo conoscevo già abbastanza bene, ero stato anche suo allenatore quando giocava nella ‘Falco’, conoscevo la sua generosità e la sua disponibilità ad impegnarsi per i ragazzi… Generosità e disponibilità che poi ha sempre dimostrato, diventando una figura indispensabile sia per me che per il nostro Gruppo”.

Roberto Erba non era pradalunghese d’origine, in paese era arrivato in seguito al suo matrimonio, ma si era subito integrato perfettamente nella nuova comunità. Molto conosciuto anche perché aveva alle spalle una lunga carriera calcistica – aveva militato nella Gavarnese, nelle squadre di Selvino, di  Gandino e della “Falco – da buon alpino nutriva anche una grande passione per la montagna…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 18 FEBBRAIO

pubblicità