La Lega Nord della valle Cavallina la definisce già un successo che va oltre ogni previsione, la raccolta firme per mandare via da Casazza i profughi ospitati ormai da tre anni all’ex casa di riposo delle Angeline ha avuto un riscontro inaspettato, più di 400 firme in due giorni di gazebo nel comune della valle Cavallina. L’iniziativa è stata proposta dalla sezione di Entratico, che fa capo a tutta la valle, dopo la retata dei carabinieri alla struttura posta nel centro del paese, retata che ha portato al fermo di alcuni profughi per detenzione e spaccio di droga. Tutto questo non ha fatto altro che rinfocolare una situazione già precaria con un comune di circa 3000 abitanti che da tre anni deve sobbarcarsi l’ospitalità di oltre 100 ragazzi arrivati dall’Africa. Un’ospitalità che anche il parroco don Pietro Gelmi aveva definito ‘difficile e poco gestibile’ dal punto di vista dei numeri.