Riceviamo e pubblichiamo un intervento firmato dal signor Mario Valente, che ci aveva già scritto a maggio dello scorso anno per criticare le barriere architettoniche presenti in paese.
***
Sig.ri tutti in indirizzo, buongiorno.
Il 21 maggio 2021 il giornale ARABERARA pubblicava una mia lettera di lamentela a riguardare la mancata manutenzione della siepe che occupava un terzo del marciapiede in prossimità del cimitero di Cicola.
Se occupava così tanto il marciapiede, vuol significare che, anche nell’anno 2020 non si è avuto cura creando disturbo alla circolazione pedonale, con passeggini o a chi costretto purtroppo all’uso di carrozzelle.
A tal proposito il Sindaco Giuseppe Ondei, viene giustamente interpellato dando la seguente risposta “per quanto riguarda invece il taglio delle siepi, in questi giorni uscirà un avviso pubblico per i cittadini che, in base al regolamento di Polizia Urbana, sono invitati a curare il verde che invade strade e aree pubbliche e in caso di inadempienze verranno sanzionati a norma di legge. Nel caso dei passaggi pubblici invece la cooperativa che si occupa della manutenzione del verde pubblico è già al lavoro da alcuni giorni e nel breve periodo completerà il giro dell’intero paese”. Sembrava cosa fatta, bellissima promessa e impegno, peccato, non è successo nulla.
Come annunciato, l’avviso pubblico viene regolarmente pubblicato, anche se in contrasto con il Codice della Strada e con lo stesso regolamento di Polizia Urbana. Con il volantino, si stabiliva il termine perentorio del 31 maggio 2021 per adempiere a tale incombenza della quale però il Sindaco non tiene conto, ignora persino i suoi atti, taglia la siepe solo il 21 febbraio 2022 a distanza di 9 mesi, si è concretizzata finalmente la promessa. Bellissimo esempio di rispetto della legalità.
Nella dichiarazione del Sindaco e nel volantino, si legge minaccia di sanzione per gli inadempienti e allora mi e vi domando è stato sanzionato il Sindaco per tale inadempienza? E’ stato sanzionato qualche cittadino inadempiente? Erano tanti.
La mia del 21 maggio 2021, conteneva anche la contestazione a riguardare l’errore nella realizzazione del marciapiede. Lamentavo il mancato accorgimento per i diversamente abili e il passaggio di carrozzine in quanto dai lati del passaggio pedonale non è stato abbattuto il gradino a costituire barriera architettonica, infischiandosene delle norme.
In merito, sempre il Sindaco Giuseppe Ondei dichiara al giornale “per quanto riguarda l’attraversamento pedonale che viene indicato nella lettera, abbiamo effettivamente riscontrato questa problematica, che andremo a ripristinare. ….”. L’impresa che ha realizzato il marciapiede, se non erro, ha continuato a lavorare fin dopo le elezioni per cui non era difficile per il Sindaco, il Progettista, il Direttore dei lavori, l’Assessore ai lavori pubblici, il R.U.P. o il Tecnico Comunale intervenire a riparare il malfatto, invece, come si suol dire, “promesse di marinai”. Complimenti, questo è il chiaro segnale di progettualità, competenza, professionalità e sinergia sempre decantati. La realtà dimostra il contrario….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 1 APRILE