Mi viene incontro avvolta in un lungo cappotto con collo di pelo ed un’acconciatura unica nel suo genere: un ricciolo a chignon sulla fronte e una fascia a raccogliere i capelli; ad abbellirle il pallido viso un trucco di rossetto acceso e eyeliner che lascia basiti: pare appena sgusciata da un film della metà del ‘900. “Londra? Londra è invivibile, frenetica ed è davvero difficile costruire dei legami. Ma io l’adoro!” esordisce così Martina Meloni, appoggia la borsetta in pelle e si leva il cappotto. Indossa un meraviglioso abito vintage, verde a pois bianchi. Tutti gli occhi attorno sono catalizzati su di lei. Le faccio i complimenti per il vestito, poi rimango zitta, in adorazione, come tutti. “Sai, a Londra è… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 21 APRILE