Aprile esplode di meraviglia, insieme al vento il blu del lago sbatte e danza, all’entrata di Costa Volpino il ‘Bersaglio’ sulla destra col suo parcheggio nasconde 78.000 metri quadri di polmone verde, che nemmeno molti residenti conoscevano. Si arriva da Via Nazionale, una striscia di asfalto dove ogni giorno transitano migliaia di veicoli, eppure basta spostarsi di pochi metri per trovarsi in un’oasi di meraviglia. Il parcheggio è proprio di fronte all’area camper. Ad aspettarci l’ideatore di questo sogno che sta diventando realtà, l’ex sindaco Mauro Bonomelli, di fronte a noi camper che arrivano un po’ da tutta Europa, è un martedì ma i camper sono già parecchi: “Abbiamo richieste per 300 posti nell’week end – commenta il gestore – ma possiamo accontentarne solo 100”. Questo è l’imbocco della famosa area che trasformerà in turistica una zona che fino a qualche tempo era solo degrado, una zona che ha risorse incredibili e che è appena stata inserita nella famosa concessione che ha partorito un mega progetto di ricettività: “E’ tutto nella concessione che è stata data a un operatore privato che realizzerà una serie di interventi nell’area del Comune. L’area camper è inserita in questa concessione”. Camminiamo in questa immensa area: “Da questa parte – indica Bonomelli – abbiamo una seconda area camper che verrà sistemata. Noi come Comune l’avevamo messa all’interno del progetto messo a gara, poi l’aggiudicatario ha proposta una serie di migliorie e abbiamo portato avanti il progetto insieme”. All’inizio del percorso ci imbattiamo nella lunga serie di ‘bersagli’ che risalgono all’inizio del Novecento e che danno poi il nome alla zona, bersagli che hanno una valenza storica importante per la zona, e all’inizio c’è una casa che era del demanio, ora murata: “Non fa parte di questo progetto – continua Bonomelli – stiamo partecipando al bando per riqualificarla e diventarne proprietari, abbiamo in mente un progetto che riguarda i giovani, un progetto parallelo a quello che abbiamo in corso”. La zona viene data in concessione ma la fruizione pubblica non viene messa in discussione, anzi: “Si può partire da qui in bici – continua Bonomelli – sino al nuovo ponte ma anche salire in Valcamonica. Tra un bersaglio e l’altro vogliamo creare spazi giochi per i bambini. Lì in fondo verrà allestito uno spazio per la proiezione del cinema all’aperto”. Un’area immensa: …
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