Elezioni comunali – I risultati, le preferenze, le pagelle le troverete sul numero di Araberara in edicola venerdì 16 giugno. Tra i Comuni delle nostre zone ecco come sono andate le cose.

0
162

A DARFO la sorpresa è che non si va al ballottaggio. ha vinto al primo turno il sindaco uscente Ezio Mondini col 51% (3.837) battendo Giampaolo Rossi (30,9%) e Fabio Bianchi (18,1%). Mondini rappresenteva un centrosinistra un po’ allargato, mentre nell’area di centrodestra ci si è scannati (Il dato fondamentale è la rottura tra Lega e Forza Italia). Mondini li ha messi se non d’accordo, (difficile ricucire tra spaccature trasversali e molto personalizzate) almeno in… riga.

A GANDINO si riconferma sindaco Elio Castelli (53,2%) battendo Pietro Gelmi (46,8%). Qui la sorpresa è il numero risicato della vittoria. Fatto sta che comunque a Gandino da 4 mandati la Lega e il centrodestra non trovano un candidato alternativo alla coalizione di centrosinistra.

A LEFFE lista unica, il quorum è stato battuto con 54,73% ed è stato eletto Marco Gallizioli. E’ un Comune che ha non solo una grande storia alle spalle, ma anche un rilievo anagrafico più che significativo, poco sotto i 4 mila abitanti. La lista omnium messa in piedi da Gallizioli e dal suo predecessore Giuseppe Carrara ha messo tutti d’accordo. Si temeva solo per il quorum, che è stato raggiunto sul tardi, ma poi ha raggiunto comunque una cifra rassicurante.

A NEMBRO per la quarta volta “Paese Vivo” con Claudio Cancelli (secondo mandato) col 55,8% batte Luca Morotti (44,2%). Anche nel Comune della bassa Val Seriana la Lega e il centrodestra non battono colpi da tre mandati (questo il quarto) consecutivi. Nembro ha più di 10 mila abitanti, quindi ne capite l’importanza anche politica.

A PARZANICA vincono i… 5 Stelle con Antonio Ferrari col 57,35% che ha battuto Giovanni Danesi (42,64%). Qui nel paese lassù dove osano le aquile, che ha un terrazzo sul lago, i 5 Stelle di Grillo candidano un ex socialista e vincono. Non per niente il risultato viene riportato perfino su “Il Fatto Quotidiano”. I numeri sono modesti, nemmeno 400 elettori, ma fa comunque risultato.

A SOLTO COLLINA rivince Maurizio Esti col 64% battendo Andrea Pedemonti (36%). Qui il clima era infuocato ma la vittoria del sindaco uscente è stata schiacciante. Non ci sentiamo di dire però che questo condurrà a un armistizio (di pace qui proprio non se ne parla). Si riprenderà, elaborato il lutto, da dove ci si era interrotti prima delle elezioni.

A SOVERE battuto il quorum (52,27%) con la conferma di Francesco Filippini, “uomo solo al comando”. Non si è riusciti a fare una seconda lista al sindaco uscente nonostante gli esponenti della Lega locale (che nell’altosebino, vale la pena ricordarlo, non ha mai vinto in uno dei dieci Comuni. L’unico caso analogo è la Val di Scalve) si fossero mobilitati, anche nell’indicare di non andare a votare. Filippini ha vinto di suo, per il carattere e la disponibilità.

A VILLONGO rivince Maria Ori Belometti col 44% battendo Alberto Bonzi (28,60%) e Giuseppe Vigani (21,78) e Aurelio Belotti (5,63%). Qui l’ex medico pneumologo si è imposta nella competizione che ha visto l’ennesima divisione nel centrodestra, dopo la storica rottura all’interno della Lega cinque anni fa. La storia si ripete e il centrosinistra gode.

Clamoroso a OLTRE IL COLLE dove non solo il quorum non lo si raggiunge ma ci si ferma al voto del 26% degli aventi diritto. L’ex senatore Valerio Carrara finisce così il dominio su quello che veniva ritenuto il suo feudo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui