All’inizio degli anni Novanta, quando la cosiddetta Prima Repubblica stava vivendo la sua stagione terminale, c’era stato uno scambio di battute (e di frecciate al curaro) tra due pezzi da novanta del panorama politico italiano dell’epoca: il Presidente del Consiglio Giulio Andreotti e il Segretario del Partito Socialista Bettino Craxi, alleati e al tempo stesso rivali. Rispondendo a chi lo accusava di tirare a campare, il “Divo Giulio” diceva: “Meglio tirare a campare che tirare le cuoia”; il leader socialista gli rispose: “A forza di tirare a campare si finisce col tirare le cuoia”.
La polemica sul “tirare a campare” dei governanti vale anche per l’Italia di oggi e pure per il Comune di Gandino. E’ l’ex primo cittadino Marco Ongaro a lanciare una frecciata all’attuale sindaco Elio Castelli, accusato, appunto, di… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 4 AGOSTO