Una scultura in legno per ricordare quella tragedia che 50 anni fa costò la vita a sette giovanissimi alpini del 5° Reggimento, battaglione Tirano, che erano di stanza a Malles. Un’opera d’arte realizzata dall’alpino artigliere Antonio Bellini di Fino del Monte, che quella notte del 12 febbraio 1972 si salvò per miracolo dalla valanga che travolse i suoi compagni.
Una croce in legno di noce inclinata con la scritta ‘per non dimenticare’, con sette cappelli con la penna legati da una catena. Alla base una targa con il nome dei sette ragazzi che hanno perso la vita.
E quindi 50 anni dopo la tragedia Bellini ha voluto realizzare sette sculture in legno, una per ogni commilitone che ha perso la vita, e consegnarli ai gruppi alpini di cui avrebbero probabilmente fatto parte se non fossero caduti. Nella tragedia persero la vita Romeo Bellini, 21 anni di Foresto Sparso, Gianfranco Boschini, 21 anni di Suisio, Luigi Corbetta, 21 anni di Sovico, Valdo Del Monte, 21 anni, Duilio Saviane, 27 anni di Alpago, Davide Tognella, 21 anni di Stazzona, Domenico Marcolongo, 21 anni di San Giovanni Lupatoto…
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