Sarà un Natale un po’ triste quello della città di Albino, il comune più grande della Valle Seriana con i suoi 18 mila abitanti. Quest’inverno, dopo molti anni, non ci sarà l’illuminazione natalizia per le vie della città e del centro storico: uno dei motivi di questa disdetta è quello che l’associazione “Le Botteghe di Albino”, che si organizzava per abbellire la città, da giugno non ha più un direttivo, né un presidente. Le luminarie venivano messe con il contributo dei commercianti che partecipavano all’iniziativa e una parte di questa spesa veniva sostenuta dal Comune di Albino.
La notizia di questa disdetta girava in città da diverse settimane, ma alcuni commercianti e residenti speravano che alla fine qualcosa per abbellire Albino in occasione delle festività natalizie si potesse fare, e che magari fosse il Comune ad organizzare qualcosa.
Ma alcune settimane fa il sindaco di Albino, Fabio Terzi, ha ribadito che, per coerenza con la politica dell’austerity scelta dalla sua Amministrazione per contenere i costi delle bollette, non darà il contributo all’associazione “Le Botteghe di Albino” per le luminarie natalizie.
Lo scorso Natale il clima che si respirava ad Albino era molto diverso. L’associazione dei commercianti si era organizzata per abbellire la città e aveva messo le luminarie per le vie del paese e un bellissimo albero di Natale davanti al Municipio. In collaborazione con l’Amministrazione comunale di Albino si era organizzata una lotteria di Natale che aveva come primo premio una 500 ibrida e dei biglietti con dei buoni spesa da spendere nei negozi. L’iniziativa aveva avuto successo e molti commercianti avevano aderito. Oggi, ad un anno di distanza, l’associazione dei commercianti di fatto non c’è più e quest’estate non è stata organizzata nemmeno la “Notte bianca”….
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