Preferisce non sbilanciarsi il sindaco di Esine, Emanuele Moraschini, ma è proprio lui ad essere ‘indicato’ da tutte le forze politiche sedute in Broletto come prossimo presidente della Provincia di Brescia e andrà quindi a prendere il posto dell’uscente Samuele Alghisi, eletto il 31 ottobre del 2018.
Classe 1975, civico, non ha infatti alcuna tessera di partito, Emanuele Moraschini ha una laurea in Economia e un master in planning finanziario degli enti locali e guida il Comune camuno dal 2016, confermato poi nel 2021 per il secondo mandato. Moraschini, indicato dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Diego Zarneri, ha messo quindi d’accordo tutti e la sua è una figura che sembra riuscire a tenere insieme la coalizione di centrodestra e allo stesso tempo è stata accettata anche dal centrosinistra.
Secondo la normativa possono candidarsi a presidente i primi cittadini che hanno alle spalle almeno 18 mesi di mandato, proprio come Moraschini nel Comune della Bassa Valle Camonica e in tutto in provincia sono 45. Il presidente viene eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali della provincia secondo il criterio ponderale legato alla fascia demografica dei 205 Comuni, sulla base di candidature che devono essere sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto.
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