Via San Felice, una di quelle vie di confine, dove l’area residenziale di Gorlago si mischia alle abitazioni. Una terra di mezzo, con i capannoni che hanno soppiantato i campi e le cascine.
Qui, a pochi passi dal Cherio e dal confine con Carobbio degli Angeli, si ritrovano ogni domenica centinaia di indiani che si ritrovano tutti nel loro tempio, un capannone riadattato a santuario Sikh. Dalla strada non lo vedi nemmeno e passerebbe inosservato se non ci fosse il consueto via vai di indiani che entrano ed escono da questo stabile. “Si chiama Shri Guru Ribvadoss Dham – spiega il loro portavoce Kulwiant – il capannone lo abbiamo comprato, con i… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 3 NOVEMBRE