Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un post su facebook, un post che ha prodotto un notevole dibattito e anche la lettera che ci è arrivata in redazione da parte di un’ex assessore proprio ai servizi sociali, Antonella Luzzana, di Clusone. Qui sotto il nostro intervento e la lettera di Antonella Luzzana, il dibattito è aperto, chi vuole intervenire mandi mail a redazione@araberara.it
Aristea Canini
Discount vicino alla redazione. Entro di corsa alle 19.20 di ieri sera, prendo pane e vado alla cassa, davanti a me una coppia, italiana, sui 35-40 anni, con una bimba bionda che avrà avuto 4 o 5 anni. Passano sul rullo 4 o 5 prodotti, tengono in mano una confezione da 6 rotoli di carta igienica, quando sono passati i prodotti, timidamente chiedono alla cassiera ‘ci può dire quanto costa questo?’, ‘certo’, passa il badge ‘2.80 euro’ i due si guardano, lei abbassa il tono di voce ‘non possiamo, va bene così, chiuda il conto’ che era di 8 euro e rotti il totale. Mettono i prodotti in una borsa di plastica che avevano con sé e vanno…
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Dobbiamo ripartire dall’essenziale
Antonella Luzzana
“Gli uomini per essere liberi, è necessario prima di tutto che siano liberati dall’incubo del bisogno”: lo diceva Sandro Pertini tanto tempo fa, ma il leitmotiv è ancora questo. Adesso più che mai. Trovare una soluzione ai bisogni è stata la politica che ha caratterizzato, per ben 10 anni, il mio ruolo di assessore ai servizi sociali. Ho toccato con mano il bisogno della fatica delle nostre famiglie: sono stati anni in cui la mancanza di lavoro ha rischiato di fare perdere la dignità a molte persone. Quello che ho toccato con mano ha condizionato il mio operato e il mio lavoro.
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