“Bello! Così ci godiamo anche questa zona”. Esclamano in dialetto due signori con l’aspetto e l’andatura da pensionati mentre passeggiano sul famoso ‘Ponte 100’ di Nembro.
In poco meno di mezz’ora una ventina di persone attraversano le scarse acque del fiume Serio camminando o pedalando sulla passerella ciclo-pedonale inaugurata lo scorso ottobre. La pavimentazione in asfalto nero sorretta da una grigia rete di tubi metallici con un diametro non inferiore ai 30 centimetri consente di unire la sponda nembrese alla frazione di Gavarno.
È un caldo pomeriggio di metà febbraio. Il termometro segna 15 gradi centigradi. Attorno al centesimo ponte presente sul territorio di Nembro la terra secca è smossa e ancora incolta. Solo un gruppo di attrezzi per esercizi a corpo libero è già stato installato ed è utilizzato da tre ragazzi in tuta e maglietta a maniche corte.
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