Gent.le Direttore
invio una breve replica all’intervento del Sindaco di Lovere, dal titolo criptico “Il capogruppo dell’opposizione lancia il sasso e nasconde la mano (?)” pubblicato sull’ultimo numero del suo giornale
Sorprende, ma non più di tanto, la reazione scomposta, piccata e livorosa, del Sig. Sindaco di Lovere ad una mia considerazione, nell’imminenza dell’inizio dei lavori per la riapertura di via Macallè.
Grazie per averci ricordato che gli smottamenti e i cedimenti franosi, insistono sul territorio di Costa Volpino: forse è questa l’informazione che ci mancava.
Allora aggiungo, a beneficio di chi difetta di memoria, un’altra preziosa informazione: la riapertura di via Macallè non era tra le priorità dell’amministrazione di Costa Volpino che non è particolarmente penalizzata dalla chiusura di questo tratto stradale, e che pertanto non avvertiva, giustamente, l’urgenza di porre mano, da sola, all’intervento, al contrario di Lovere, che ha subito per 15 anni le nefaste conseguenze di questo evento e che quindi aveva il maggiore interesse a una soluzione in tempi rapidi.
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