Luigino Ruffini è in Ungheria, imprenditore ‘trottola’ che si muove un po’ ovunque: “Sono qui nel mio stabilimento”, che conta qualcosa come 1000 dipendenti e dove vengono macellati 13.000 maiali a settimana: “Solo stamattina ne sono stati macellati 2800”. Insomma, Ruffini, commercialista, fratello di quel Giovanni Ruffini, europarlamentare e assessore regionale che ha lasciato il segno in tutto l’Alto Sebino. Luigino Ruffini in questi giorni oltre alle sue innumerevoli attività è però al centro dell’attenzione per aver rilevato gli impianti di sci di Colere con un grosso investimento e in un periodo in cui alle stazioni sciistiche locali non ci crede quasi più nessuno, scarsità di neve e difficoltà a mantenere l’innevamento, hanno mandato in rosso quasi tutti, lui rilancia e pensa in grande. “Ho sempre creduto in Colere, e lo dico con convinzione… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 15 DICEMBRE